DON GAMBERO

Rosso, luminoso, carnoso, compatto e saporito. In dialetto siciliano lo chiamano l’ammaru russu, per gli chef e i loro clienti è il gambero rosso di Mazara del Vallo Don Gambero e rappresenta un tesoro ricco di proprietà organolettiche, apprezzato per la gustosità delle sue carni compatte e bianche che racchiudono la sapidità e la salinità delle acque in cui è pescato. From Sicily with Love.


Gambero rosso di Mazara: eccellenza del gusto

From Sicily with Love: più precisamente dal Mar di Sicilia con amore.
Da sempre le acque del Mediterraneo che bagnano la nostra isola più grande ci regalano alimenti unici e irripetibili. Ma nulla come il gambero rosso di Mazara del Vallo può assurgere al gradino più alto sul podio dell’eccellenza del gusto e del sapore.

Rosso, luminoso, carnoso, compatto e saporito. In dialetto siciliano lo chiamano l’ammaru russu.

Per gli chef e i loro clienti, rappresenta un tesoro ricco di proprietà organolettiche, apprezzato per la gustosità delle sue carni compatte e bianche che racchiudono la sapidità e la salinità delle acque in cui è pescato.
l gamberi rossi di Don Gambero vivono a circa 700 metri di profondità dove le forti correnti marine contribuiscono a rendere la carne bella compatta mentre le elevate evaporazioni che il Mar Mediterraneo subisce nella stagione calda, li arricchiscono di quei sali minerali che donano loro un sapore inconfondibile.

Ogni giorno le barche pescano il miglior pesce tra le Egadi, Sciacca e Trapani. Le reti vengono tirate su per oltre un mese prima di rientrare in porto, ma il processo di cattura, surgelazione e confezionamento si svolge nell’arco di una manciata di ore: tutto avviene direttamente a bordo e solo il pescato migliore diventa Don Gambero.

 


Don Gambero: non solo gambero rosso di Mazara del Vallo

Appena catturati, i gamberi rossi vengono abbattuti nei laboratori certificati dei pescherecci con uno shock termico elevatissimo, la lavorazione viene eseguita in tempi rapidi senza risciacquo e senza glassa per mantenere tutta la freschezza del prodotto. I gamberi sono poi confezionati in speciali vaschette che garantiscono struttura, sapore, aroma e valori nutrizionali immutati.

Ma Don Gambero non si limita alla pesca dei gamberi rossi.

Al mestiere antico del pescatore ha affiancato l’innovazione nella lavorazione del pescato che combina insieme artigianalità – tutti i gamberi, ad esempio, vengono sgusciati a mano per non romperli – con tecniche di confezionamento all’avanguardia.

Il risultato? Un alimento gourmet di altissima qualità e proprietà organolettiche uniche, pronto per essere cucinato.

Un prodotto solo? No, Don Gambero ha più di 40 referenze in catalogo.

Oltre ai nostri gamberi rossi tanto amati – disponibili interi, solo code, in tartare – si aggiungono altri prodotti come le mazzancolle, i gamberi rosa e viola, gli scampi, solo per restare nei crostacei. Se ci si allarga al pescato in genere, non si possono non menzionare molluschitotani e polpi.

Ci limitiamo a questo? Un’altra risposta negativa.
Perché l’evoluzione del pescato gourmet ha il suo traguardo nel pronto all’uso d’eccellenza.
È questa l’innovazione di mercato introdotta negli ultimi anni da Don Gambero: affrancare lo chef da tutti quei passaggi time consuming che non aggiungono valore al piatto, e lo lasciano libero di interpretare e creare le sue ricette.

Non c’è valore aggiunto a far sgusciare un gambero ad uno chef: chi sguscia crostacei per tutto il giorno sicuramente ha sviluppato una manualità ottima che fa risparmiare tempo, spazio e soprattutto limita l’accumulo di rifiuti.

La sfida è quella appunto di far recuperare allo chef tempo e risorse.

Ad esempio, il fatto che i gamberi rossi siano confezionati in porzioni da 100 grammi piatte, consente uno scongelamento molto veloce (bastano 10 minuti in acqua tiepida) e un utilizzo immediato: una volta scongelata, basta aprire la busta, et voilà, siamo pronti per la creatività di una ricetta gourmet.

Nel caso dei prodotti Don Gambero “presto e bene” è anche buono. Anzi buonissimo. Buon appetito!

From Sicily with love: come un gambero rosso diventa prodotto gourmet

C’è un’area precisa, al largo delle coste della Sicilia dove Don Gambero pesca il suo mitico gambero rosso. Si tratta della zona FAO 37.1-37.2. Per chi non fosse esperto di nomenclatura marina, le acque che comprende sono quelle raggiungibili dalle marine di Mazara, delle Egadi, di Sciacca e di Trapani. E se vi chiedeste come mai è famoso come gambero rosso di Mazara del Vallo, la risposta è nella tradizione. È qui infatti che storicamente sono state organizzate le prime flotte di barche appositamente attrezzate per la sua cattura.

Ad oggi i pescherecci Don Gambero seguono precisi standard di qualità e di sicurezza, sia nella pesca che nella conservazione ottimale dei gamberi. Appena catturati, i crostacei vengono immediatamente abbattuti a bordo a -50° con la tecnologia IQF (Individual-Quick-Freezing, la Surgelazione Rapida e Individuale) e suddivisi per misura e peso. Si va dai 4 ai 6 cm e da meno di 25 grammi a pezzo fino agli oltre 50, dalla IV alla I scelta, ma ci sono pure i King che superano i 60. Sono prodotti non solo buoni ma soprattutto sicuri, tanto che possono anche essere mangiati crudi.

Notte, zona di pesca FAO 37.1-37.2. Canale di Sicilia. Cardenal è a bordo di un peschereccio in cerca del famoso “ammaru russu”, il gambero rosso di Mazara del Vallo di Don Gambero. Dalle reti ad oltre 1000 metri di profondità alla lavorazione senza risciacquo e senza glassa. Un sapore perfetto per il miglior prodotto del nostro mare.


Qualità superiore ed eccellenza del gusto: il gambero rosso di Don Gambero, dagli “scapuzzatori” a mano sul molo di Mazara del Vallo alla trasformazione del pesce in un prodotto gourmet pronto all’uso. Tanto tempo liberato per la creatività degli chef che possono così pensare solo alle loro ricetta.


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